Si stanno tenendo in questi giorni le assemblee degli iscritti indette dalle organizzazioni sindacali del settore bancario ed assicurativo per esprimersi sull’ipotesi di accordo relativa al nuovo CCNL licenziata con l’Abi il 1° aprile scorso. Come “Sindacato un’Altra Cosa” abbiamo manifestato in più di un’occasione la nostra contrarietà ad un nuovo contratto nazionale che ha trovato la firma anche di Fisac-Cgil.
Il contratto non ci soddisfa sia sotto il profilo economico che soprattutto sotto l’aspetto normativo. Il risibile aumento salariale, per altro spalmato per gli anni di vigenza del ccnl, viene ad essere praticamente annullato dal metodo di calcolo del trattamento di fine rapporto, dal quale viene definitivamente espunta la componente Edr. Il primo aumento salariale (irrisorio, 25 euro lordi) avverrà a ottobre 2016 ben due anni dopo l’ultimo avvenuto del luglio 2014!) mentre l’aumento complessivo di 85 euro in 4 anni e 6 mesi rende bene il senso della…
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