MILANO, 11 agosto 2014 – Il sollievo sul fronte delle tensioni Russia-Ucraina aiuta il rimbalzo di Piazza Affari, proprio nel giorno in cui l’agenzia di rating Moody’s rivede le previsioni positive sulla crescita dell’Italia nel 2014, prima pari a +0,5%, prevedendo invece una recessione con contrazione del PIl pari all’0,1% e rapporto deficit/Pil fermo al 2,7%. L’indice FTSE Mib è salito dell’1,39%, l’Allshare dell’1,43%. In linea i mercati europei.
Tali condizioni offrono agli investitori la possibilità di fare incetta di titoli particolarmente a buon mercato come alcune banche popolari dopo le trimestrali della scorsa settimana.
Le popolari. BANCO POPOLARE svetta tra le popolari con un rialzo dell’8,24% beneficiando di una trimestrale migliore delle attese. I volumi sono superiori alla media delle ultime trenta sedute. Ben comprate anche POP MILANO e POP EMILIA e, fuori dal listino principale CREVAL.
Altri titoli. Sotto i riflettori ATLANTIA dopo che l’Ad Giovanni Castellucci ha dichiarato che il gruppo è pronto a far entrare partner finanziari in AdR pur mantenendo il controllo totale della società. Un trader parla anche di rimbalzo tecnico dopo che il titolo nell’ultimo mese ha perso intorno al 10%.
FIAT sovraperforma leggermente rispetto al settore: tiene banco il tema del recesso in vista della fusione con Chrysler. Oggi il Lingotto ha reso noto che le comunicazioni sugli azionisti che eserciteranno il recesso saranno diffuse nella prima settimana di settembre e che non si aspetta alcun impatto nei rapporti con Chrysler qualora la fusione non fosse perfezionata.
L’indiscrezione stampa su un riassetto azionario in corso con l’uscita di UNICREDIT lancia le azioni ROMA (+13,67%). Rialzi a doppia cifra anche per MOVIEMAX (+18,44%) e SCREEN SERVICE <(+12,90%).
Ben comprata TAMBURI dopo che Consob ha ufficializzato l’uscita di GENERALI e l’ingresso di Indipendent Fund Management (Ifm) con il 5,2%.